Il gran premio che viene di notte ha allungato il sogno di Verstappen (ora a 63 punti da Piastri) e prolungato l’incubo Ferrari: la stagione con zero vittorie si avvicina con tante ombre sul futuro. Pagelline:
10 al Mondiale Costruttori della McLaren, il secondo di fila, il decimo di una storia gloriosa. Non è arrivato nel momento migliore della scuderia papaya, ma è arrivato a sei gare dalla fine. Un dominio stellare. Con dedica a Andrea Stella.
10 anche a George Russell. Dal muro di Singapore alla vittoria, la quinta della carriera. ha dominato dalle qualifiche alla bandiera a scacchi imponendo il suo ritmo fin dal via quando Max aveva provato ad essere aggressivo con gomme rosse.
9 a Carlos Sainz che gode dentro e fuori. Partito dal fondo per la squalifica ricevuta, ha ritardato al massimo lo stop incassando un decimo posto che vale tanto. Bravo Carlos che a Singapore vinse una grande gara in Rosso.
9 a Diego Ioverno che è riuscito nel doppio miracolo di non far penalizzare Leclerc e Hamilton in prova.
8 a Max Verstappen. Voleva la pole, voleva la vittoria, si è dovuto raccontare di recuperare altri punti sul duo papaya su una pista che non era favorevole alla Red Bull. Il sogno sopravvive.
8 a Fernando Alonso. Geniale quando dice: “Se mi parli ad ogni giro spengo la radio”.
8 a Oliver Bearman. Niente male una gara così con la Haas a Singapore.
7 a Kimi Antonelli. La sua prima volta a Singapore non è stata male anche se il suo compagno ha vinto. Ma ricordate sempre che era il 18esimo gran premio della sua vita mentre Russell è a quota 146.
7 anche a Norris. Alla partenza ha fatto il leone prendendosi un sacco di rischi tra Max e il suo compagno. Ha sbattuto a sinistra e a destra. Ci ha provato anche alla fine con Max, poi deve aver fatto due calcoli e capito che se fosse finito fuori il suo sogno sarebbe finito. Meno timido del solito.
6 a Oscar Piastri. Partiva davanti al compagno, ha chiuso dietro. Ha perso punti (ma pochi) con i rivali. Per meritarsi il Mondiale deve fare di più.
5,5 a Charles Leclerc. Bravo alla partenza poi non può fare nulla per tenere in vita una Sf25 sempre più enigmatica e imbarazzante.
5,5 a Lewis Hamilton. Si e’ beccato anche la penalizzazione per aver superato i limiti della pista. Certo, era quasi senza freni. Povero. Non sta guidando la peggior Ferrari della storia, ma probabilmente la peggiore della sua carriera. E comunque ha battuto un record: 18 gare senza un podio in Ferrari non li aveva mai totalizzati nessuno.
4 a Fred Vasseur che non ha mai ammesso un suo errore. Incredibile. Dire una volta è colpa mia sarebbe molto apprezzato, invece di vincere sempre il Mondiale di arrampicata sui vetri.
3 a Hulkenberg. Dopo il primo podio della sua. Ita si è sgonfiato.
Avrei considerato anche Alonso che, dopo il cambio gomme era 15esimo ed ha finito 8vo, poi mosso alla 7ma piazza, Un bel 7, no?